In questo breve articolo parlo del disturbo da gioco d’azzardo e su come riconoscerlo, ma prima è fondamentale partire da una premessa: il gioco d’azzardo viene praticato da tanta gente. Infatti, sono tante le persone che quotidianamente fanno uso del gioco, semplicemente per puro divertimento o per tentare la fortuna.

Dietro questo tipo di svago si nasconde, spesso, il rischio di sviluppare una dipendenza, che può avere ripercussioni negative per il giocatore e i suoi familiari.

I giochi d’azzardo più diffusi presentano una serie di caratteristiche che li differenziano radicalmente da quelli del passato. Sono proprio queste nuove caratteristiche: come la velocità, la riscossione immediata, la mancanza di mediatori, la vicinanza e la facilità di accesso, che aumentano l’attrattiva e agiscono da rinforzo nel determinare la dipendenza, aumentando, di conseguenza, il livello di rischio per i soggetti che risultano più vulnerabili.

DSM 5 e il disturbo da gioco d’azzardo

Come si può capire di aver sviluppato un disturbo da gioco d’azzardo? Qui di seguito riporto i criteri del DSM-5 ,per la diagnosi di disturbo da gioco d’azzardo. Cosa importante devono essere presenti almeno 4 tra i seguenti elementi:

• Preoccupazione per il gioco d’azzardo;
• Necessità di giocare sempre più soldi;
• Tentativi di ridurre il gioco o di smettere,
• Irrequietezza e/o irritabilità quando non è possibile giocare d’azzardo,
• Giocare d’azzardo per evitare il malumore;
• Ritornare a giocare nel tentativo di rivincere il denaro (rifarsi delle perdite);
• Mentire agli altri circa l’entità del problema;
• Perdere una relazione o un’opportunità significativa a causa del gioco d’azzardo;
• Altre persone hanno dovuto farsi carico di problemi finanziari conseguenti al gioco d’azzardo.

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