La polluzione notturna: almeno una volta, è capitato nella nostra vita, soprattutto durante l’adolescenza, che appena svegli ci siamo accorti di essere bagnati per aver avuto un’eiaculazione notturna.

L’eiaculazione notturna viene definita polluzione notturna. E’ un fenomeno del tutto naturale e benefico, che sta ad indicare, soprattutto durante lo sviluppo puberale, che si sta crescendo e che si sta maturando sessualmente.

La polluzione notturna è un fenomeno fisiologico normale. Tramite l’eiaculazione notturna il nostro corpo si libera dello sperma prodotto e non rilasciato, anche allo scopo di rinnovare lo sperma contenuto nel corpo.

Le polluzioni notturne avvengono durante il sonno e sono spesso conseguenza di sogni erotici. Lo sperma durante il sonno fuoriesce senza che il ragazzo se ne renda conto.

Non c’è un’ora precisa in cui la polluzione può verificarsi. Essa può arrivare all’inizio della notte, a metà o alla fine. Non c’è nulla di cui vergognarsi, è un fenomeno del tutto naturale che si verifica in tutti i ragazzi. Spesso questa esperienza è seguita al risveglio da grande imbarazzo e senso di colpa.

In caso di astinenza sessuale e di assenza di masturbazione, le vescicole seminali si riempiono di liquido spermatico, così un sogno erotico, una scena vista in TV, un racconto piccante, la vista di una bella ragazza, stimolano il pensiero che tramite il cervello e il sistema nervoso innesca le eiaculazioni notturne.

Concludendo vorrei citare quanto affermava S. Agostino a riguardo: “Nessuno è padrone che entrino o non entrino i pensieri nella propria mente”.

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