La drunkoressia è un comportamento alimentare molto rischioso diffuso maggiormente fra le adolescenti. Insieme all’ortoressia nervosa e alla vigoressia, fa parte delle nuove condotte problematiche legate al cibo e all’alimentazione.

Ma in che cosa consiste essenzialmente la drunkoressia? Questa condotta alimentare è caratterizzata dal mangiare poco o, cosa più grave dal digiunare per poter ingerire maggiori quantità di bevande alcoliche.

Attualmente il dibattito si concentra sul fatto di considerare questo disagio psicologico solo come un problema dell’alimentazione o un disturbo da uso di sostanze o entrambe.

La drunkoressia è una “moda” che rappresenta un pericolo per la salute dei giovani, laddove alle conseguenze derivanti dalla restrizione alimentare si aggiungono quelle derivanti dal consumo di alcolici, specie se a digiuno. Infatti, col tempo può dare dipendenza dall’alcol e avere conseguenze anche molto gravi sul fisico, come problemi alle ossa, alterazioni cardiache, amenorrea, effetti sul sistema nervoso, tremori, danni al fegato. 

La drunkoressia, infatti, è un disturbo dell’alimentazione vero e proprio, simile ma non uguale all’anoressia. Lo scopo non è dimagrire, almeno nella fase iniziale. Il digiuno è essenziale per aumentare l’assunzione di alcool. Meno si mangia più bevande alcoliche si riesce a ingerire.

Il soggetto si autoimpone una restrizione di calorie nel giorno in cui ha pianificato il consumo di bevande alcoliche per evitare un aumento di peso. L’alcol è un elemento molto calorico, infatti, bere alcolici significa assumere calorie, per questo si rinuncia al cibo pur di poter bere maggiormente.

La drunkoressia esprime quasi sempre un disagio, come l’insicurezza, la difficoltà ad interagire con i pari o una forma di autolesionismo.

La psicoterapia individuale o famigliare è fondamentale nel caso della drunkoressia. E’ importante capire come l’adolescente cerca di risolvere i suoi disagi, come si percepisce rispetto a se stesso, agli altri e al mondo, come pensa che gli altri lo giudicano.

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