Le cause dell’ansia da malattia? Quasi sempre le persone con un disturbo da ansia da malattia (ipocondria) sono convinti di essere fragili e indifesi.

Ma come si è formata in loro questa convinzione? In questo articolo cercherò di dare una risposta proprio a questo interogativo.

Immaginiamo una mamma che riprende il figlio che corre perché è convinta che sudare faccia ammalare o, è contraria a mandare il figlio a una gita scolastica per la paura che si possa raffreddare.

Nel corso dell’infanzia, le sue figure di riferimento, gli hanno rimandato costantemente tale immagine di debolezza, sia con messaggi espliciti che con atteggiamenti iperprotettivi.

Per di più, queste persone hanno avuto vicino, quasi sempre, adulti tendenti ad interpretare paure e preoccupazioni del bambino come problemi fisici.

Pensiamo ad una mamma che interpreta il rifiuto del bambino di andare all’asilo o a scuola per un malessere fisico come il mal di pancia, mentre il piccolo semplicemente preferiva starsene a casa.

ll bambino apprende così ad esprimere i disagi emotivi attraverso il sintomo fisico, proprio perché l’ambiente contribuisce a rafforzare questo stile psicologico. Anche da adulto tenderà a confondere le emozioni con le sensazioni provenienti dal corpo e ad interpretare disagi emotivi come sintomi di malattie fisiche.

Il trattamento

Il terapeuta strategico porta chi manimìfesta la paura delle malattie, ad allontanarsi da ciò che è logico e istintivo fare per cercare rassicurazione, quando teme di essere affetto da una patologia. Lo scopo è quello di aiutare ad affrontare la paura in modo, che gli sforzi possano essere indirizzati in modo diverso. Così facendo si va a interrompere il circolo vizioso che mantiene il problema.

Gentile visitatore/visitatrice, se desidera avere maggiori informazioni o chiedere un supporto, può chiamare al 347.0716419, o cliccare su contatti. Ricevo a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.