Ipocondria
La paura delle malattie
Che cos’è l’ipocondria o paura esagerata delle malattie?
L’ipocondria è caratterizza dalla preoccupazione o paura persistente relativa alla possibilità di avere una malattia grave, progressiva o mortale.
Questa preoccupazione eccessiva è associata a interpretazioni catastrofiche di sensazioni corporee o sintomi, producendo comportamenti ripetitivi ed eccessivi di attenzione per la propria salute. La preoccupazione tende a persistere nonostante la valutazione medica e la rassicurazione adeguata.
Chi vive nel terrore di ammalarsi ha senza dubbio una connotazione patologica di matrice più psicologica che medica. Il soggetto però tenderà ad appoggiarsi fortemente sul medico, più che sullo psicologo, in quanto riterrà le sue presunte patologie assolutamente reali, e cercherà di continuo rassicurazioni da parte del primo.
La persona affetta da ipocondria vive nel costante ascolto del proprio corpo. Sempre attenta a vigilare su ogni più piccolo e precoce sintomo per agire il prima possibile.
L’ipocondriaco, di solito, si focalizza su determinate patologie, come scompensi cardiaci o tumori. Un dolore di poco conto può diventare, nell’immaginario della persona, indice di una grave malattia o di un infarto imminente.
L’ascolto continuo del proprio battito cardiaco, l’attenzione a cogliere ogni minima alterazione che altera il ritmo fa scattare l’allarme. Oppure, il controllo costante delle proprie feci, alla ricerca continua di indicatori che potrebbero far pensare ad un tumore intestinale, fanno scattare il panico e la conseguente corsa dal medico.
L’ipocondriaco, proprio perché costantemente preoccupato per il suo stato di salute, si sottopone, con un certo allarmismo, ad accertamenti clinici di vario tipo e l’esito negativo di questi controlli lo rassicura solo momentaneamente. Infatti, dopo ogni rassicurazione, avuta dai medici, tutto ricomincia come prima.
La psicoterapia è fondamentale quando vi è un disturbo d’ansia di malattia per riportare il soggetto ad un rapporto più normale con il proprio corpo e con le ansie di salute. Troppa prevenzione può avere lo stesso effetto del sovradosaggio da farmaci, non più curativo, ma tossico per l’organismo.
Solo una curiosità, sapevate che anche il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, soffriva di ipocondria? Precisamente di cardiofobia (paura di morire di infarto). Questo solo per dire che la paura delle malattie e della morte può colpire chiunque, ricchi, poveri, gente colta o poco colta.
Leggi anche l’articolo sulla “Cybercondria“.
Gentile visitatore visitatrice, se vuoi saperne di più sull’ipocondria, puoi chiamare al 3470716419 o cliccare su contatti. Ricevo a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.