In questo articolo affronto il tema degli attacchi di panico, sempre più diffuso nella odierna società.
L’attacco di panico non è un disturbo frutto di una singola patologia, ma può verificarsi all’interno di qualsiasi disturbo fobico ansioso. Infatti, possono essere causati da una fobia, da una ossessione, una paranoia, da una fissazione ipocondriaca, una crisi depressiva e via dicendo.
Nelle persone che hanno sperimentato degli attacchi di panico anche un’attivazione sana dell’ansia è vissuta con timore, perché interpretata come l’inizio di qualcosa che porta poi all’attacco di panico.
I classici sintomi
Il tremore, la sudorazione, il respiro corto, le palpitazioni, i dolori al petto, la paura di morire, i forti dolori allo stomaco, i brividi o le vampate di calore, sono i principali sintomi di un attacco di panico.
“Il cuore accelera, lo sentiamo quasi in gola, la pressione sanguinea s’innalza, la sudorazione si fa intensa, la respirazione affannosa, le pupille si dilatano, la bocca diventa secca, proviamo nausea, impallidiamo e il pelo si rizza, i muscoli scheletrici diventano contratti, come se si dovesse affrontare un aggressore feroce; l’inquietudine aumenta e l’attenzione diminuisce”.
Non so quanto ho reso l’idea, ma è più o meno quello che accade quando si è in preda di un attacco di panico.
Gli attacchi di panico nel momento in cui sopraggiungono fanno perdere il senso del tempo tanto da credere che le crisi durino molto a lungo.
Gli attacchi di panico sono tanto brevi quanto intensi. La paura di una nuova crisi diventa immediatamente forte e dominante. E’ proprio tale timore a rendere invalidante la vita. Si iniziano a evitare tutte le situazioni in cui c’è il rischio che il panico si possa ripresentare.
È questo tra gli altri, il motivo per cui può diventare difficile, a volte impossibile, uscire di casa da soli, viaggiare o/e compiere azioni simili.
Il trattamento degli attacchi di panico
È importante per una persona che soffre di un disturbo di attacco di panico intraprendere una terapia psicologica. Oggi esistono dei protocolli terapeutici scientificamente convalidati ed efficaci per la cura degli attacchi di panico.
Attraverso specifiche strategie terapeutiche si porta la persona a interrompere tutte quei comportamenti disfunzionali, come evitare le situazioni, il cercare aiuto e protezione e il tentativo fallimentare di tenere sotto controllo le reazioni fisiologiche: il battito cardiaco, accelerato, la respirazione affannata, l’agitazione corporea, il senso di perdita di equilibrio.
E’ proprio attraverso quello che una persona per gestire l’attacco di panico, che nel tempo lo mantiene e lo alimenta, strutturandolo in un vero e proprio disturbo.
Gentile lettore/lettrice se desidera avere maggiori informazioni o chiedere un supporto su questa problematica, può chiamare al 3470716419 o, cliccare su contatti. Ricevo a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.