Sonno REM e sogno
Oggi sempre con più forza è evidenziato lo stretto legame tra il sonno REM e sogno. Normalmente il sonno è caratterizzato da cinque fasi. Le prime fasi sono definite NREM (Non REM), la quinta fase è detta: fase REM del sonno. L’acronimo REM sta per Rapid Eye Moviment, fase in cui si ha il rapido movimento degli occhi.
Nella fase REM compaiono rapidi movimenti degli occhi, che sembrano correlati ai sogni, che si verificano soprattutto in questa fase.
Questa fase del sonno viene anche detta fase del “sonno paradosso”, perché mentre si è profondamente addormentati, il cervello è in piena attività.
Infatti, attraverso le registrazioni elettroencefalografiche si è potuto osservare, che l’attività della corteccia cerebrale nella fase REM è molto simile a quella della veglia. E’ come se si stesse svolgendo un’intensa attività intellettuale. In effetti quando si sogna aumenta il consumo di ossigeno nel cervello, aumenta il ritmo respiratorio, la pressione e il battito cardiaco.
E mentre il cervello è impegnato in una intensa attività intellettuale, appunto sognare, vi è l’immobilità dei muscoli volontari. In questo modo si evita che il nostro corpo possa compiere movimenti pericolosi e incontrollati, per esempio: sognare di fare un bel tutto in piscina impedisce di buttarsi giù dal letto.
Specializzazione emisferica
Gli studi sulla specializzazione emisferica dimostrano che l’emisfero sinistro e l’emisfero destro pur ricevendo le stesse informazioni le elaborano in maniera differente.
Come già detto nell’articolo il “Cervello bilingue”, l’emisfero sinistro, per coloro che sono destrimani, è dominante per i processi verbali logico-razionali, produzione del linguaggio e controllo della scrittura. Mentre l’emisfero destro, è dominante per le costruzioni visuo-spaziali, la generazione di immagini e la componente creativa, che sono alla base del pensiero onirico.
La dialettica tra i due emisferi, mediata dal corpo calloso, è paragonabile al processo dialettico tra conscio e inconscio. Quando prevale l’emisfero destro sul sinistro, mentre si dorme, l’emisfero sinistro è a riposo. Quindi in questo caso il destro può operare senza l’interferenza della coscienza e della razionalità.
Questo è il motivo del perché lo psicoterapeuta può avvalersi dell’aiuto dell’ipnosi per provocare il cambiamento. Infatti in ipnosi si mette fuori gioco l’emisfero sinistro, per comunicare principalmente con l’emisfero destro. E’ in questo emisfero che avviene il cambiamento.
Gentile visitatore/visitatrice, se desidera avere maggiori informazioni o chiedere un supporto, può chiamare al 347.0716419, o cliccare su contatti. Ricevo su appuntamento a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.