Il Training Autogeno e insonnia. Questa tecnica di rilassamento permette di raggiungere uno stato del tutto simile a quello ottenuto durante il sonno, ma senza perdita di coscienza. Quindi è una metodologia molto utile per combattere i sintomi dello stress come l’insonnia.

Determinati eventi nella vita del soggetto quali stress, ansia e tensione, possono avere un impatto negativo sul sonno. Questo può portare una persona ad avere difficoltà ad addormentarsi o andare incontro a frequenti risvegli.

Nel trattamento dell’insonnia con il TA è importante precisare due concetti fondamentali, uno: il miglioramento dell’insonnia non deve avere una scadenza precisa, nel senso che possono trascorrere settimane, mesi e, anche anni, prima che siano visibili dei miglioramenti, questo perché il TA è un processo di apprendimento che richiede tempo.

Nell’utilizzo del Training Autogeno è bene non cercare attivamente il sonno. In breve, non va eseguito l’esercizio solo per addormentarsi. Questo, perché il sonno è uno di quei fenomeni, che non è sotto il nostro controllo. Il sonno non è sotto la volontà del soggetto, quindi più una persona si sforza di dormire più resta sveglia.

Attraverso la metodologia del T.A si possono avere dei fenomeni fisiologici, come la riduzione del ritmo cardiaco, la regolazione del ritmo respiratorio e il rilassamento viscerale e muscolare.

Molte persone, infatti, commettono l’errore di decidere quando dormire, e quindi ricercano attivamente il sonno, ma più si cerca di dormire più il sonno si allontana e si diventa nervosi.

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