Mitomania
La bugia quando diventa patologica
Che cos’è la mitomania? La mitomania è la tendenza a raccontare continuamente bugie per creare un mondo irreale a cui si finisce col credere non distinguendo più la realtà dalla finzione.
La bugia in alcuni casi può diventare un rifugio e diventare una vera e propria patologica. La bugia è fisiologica nel bambino che ancora non distingue la fantasia dalla realtà, mentre quando l’adulto è costretto a sostituire una realtà esterna o interna inaccettabile con una fittizia, diventa patologica.
Dire qualche bugia è umano. A chi non è mai successo di raccontare una bugia? La storia è piena di personaggi che mentono, mente Giacobbe, nel libro della genesi, per strappare la primogenitura a Esaù. Ulisse nell’Odissea mente, ingannando nemici, amici e parenti. Mente Gesù, nel Vangelo secondo Giovanni, dicendo di non andare a Gerusalemme per la festa dei tabernacoli, e poi ci va di nascosto. Mente l’apostolo Pietro, rinnegando tre volte di conoscere Gesù e, potremmo andare avanti all’infinito.
La mitomania nasconde un profondo senso d’insicurezza personale, nella sua genesi possiamo trovare spesso genitori particolarmente esigenti nei confronti dei loro figli, le cui elevate aspettative hanno costretto il futuro mitomane a mentire loro per non deluderli. I mitomani creano un mondo fittizio, basato sulle bugie che raccontano agli altri e, in particolare, a se stessi. Questo consente loro di evadere da una realtà insostenibile e di catturare l’attenzione degli altri.
La psicoterapia è fondamentale per la cura della mitomania, essa agisce sia sui sintomi che sulle cause.
Gentile visitatore visitatrice, se desidera avere maggiori informazioni o, chiedere un supporto può chiamare al 3470716419 o cliccare su contatti. Ricevo a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.