L’attaccamento insicuro- ambivalente è tipico di quei bambini che solitamente durante i primi mesi di vita interagiscono con una madre poco disponibile, fredda emotivamente e imprevedibile nella risposta.

Il comportamento di attaccamento si sviluppa nel primo anno di vita attraverso lo sviluppo del corredo biologico e comportamentale del bambino. Il pianto, il sorriso, i vocalizzi, definiti comportamenti di avvicinamento, e i comportamenti di accostamento come l’aggrapparsi, il seguire, la suzione non alimentare, nei primi mesi di vita garantiscono un certo livello di vicinanza tra bambino e figura di attaccamento, pur non essendo ancora intenzionali e discriminati verso una figura specifica. Verso il termine del primo anno di vita questi stessi segnali saranno viceversa rivolti a una persona differenziata, la figura di attaccamento, e indicheranno in maniera chiara che si è costituito un legame di attaccamento specifico.

L’attaccamento insicuro- ambivalente è determinato da una madre che, il più delle volte, interpreta in modo distorto i segnali del figlio, ovvero tende ad avere un comportamento fisicamente affettuoso solo quando è lei a sentire il bisogno di provare conforto attraverso il contatto fisico con il proprio bambino o bambina e non quando è il bambino a desiderarlo.

I bambini con attaccamento insicuro-ambivalente possono provare un’ansia pervasiva e sentimenti quali dipendenza, paura del rifiuto e paura di perdere la madre accanto a sentimenti di rabbia per il rifiuto e irritabilità. Il più delle volte la rabbia rimane inespressa e fuori dalla coscienza, attraverso meccanismi difensivi di esclusione.

I bambini insicuri ambivalenti potranno estendere tali vissuti di insicurezza nelle future relazioni sociali, mostrando comportamenti di eccessiva sottomissione e dipendenza.

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