Paura di volare
La paura dell’aereo
Perché volare fa così tanta paura? Nella paura di prendere l’aereo si associano diverse tipologie di esperienze minacciose: l’acrofobia e la claustrofobia.
Nel primo caso si tratta di paura dell’altezza; nel secondo caso, essendo l’aereo uno spazio ristretto dal quale è impossibile uscire a piacimento e rapidamente, si ha la sensazione di essere imprigionati in spazi ristretti. Inoltre, nell’ immaginario collettivo vi è il rischio di probabili incidenti o attentati, come gli ultimi fatti di cronaca raccontano.
Molte persone per superare la paura di volare cercano di razionalizzarla, informandosi su tutte quelle che possono essere le possibilità di un eventuale incidente aereo, ma il più delle volte questo non è sufficiente a eliminare questa fobia.
La paura di prendere l’aereo fino a qualche anno fa non interessava molte persone, oggi invece sono in molti a fare i conti con questa nuova fobia, soprattutto perché rappresenta il mezzo più efficiente e popolare per i viaggi verso mete lontane.
Anche se le statistiche mostrano che gli incidenti di volo fanno molte meno vittime rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto, come ad esempio viaggiare in macchina o in treno, tutto questo non serve a rassicurare i tanti che presentano questa fobia.
La paura di prendere l’aereo è una forma moderna di fobia e a differenza delle altre paure quasi sempre non si estende ad altre aree della vita, pertanto la sua proprietà invalidante è limitata, perché si può vivere bene anche senza volare.
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